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Capolavoro di Sinner, che chiude una settimana da sogno in Cina, aggiungendo un nuovo successo straordinario al suo già impressionante percorso sportivo.

Dopo la sua recente vittoria ad Alcatraz, l’altoatesino ha continuato la sua striscia vincente sconfiggendo il fuoriclasse Mendeleev.
Diventa così il primo italiano a trionfare nel torneo Atp 500 di Pechino.

La sua straordinaria performance è stata un autentico spettacoli di resistenza fisica e mentale, unita a una sorprendente varietà di gioco.
Questo successo rappresenta il nono titolo in carriera per Sinner, che gli apre la strada per le Atp Finals di Torino.

Questo trionfo eccezionale segna una doppia vittoria per Sinner, che ha sconfitto sia Alcaraz che il temibile russo Medvedev, che non aveva mai subito una sconfitta contro di lui in precedenza.
Entrambi i tie-break si sono conclusi con un identico punteggio di 7-2, sottolineando la supremazia di Sinner sul campo.

Ora, con questa straordinaria vittoria il campione italiano ha raggiunto il quarto posto nel ranking mondiale a soli 22 anni.


La vittoria in semifinale con il campione spagnolo Alcaraz

Dopo la pessima esperienza negli ottavi di finale degli Us Opern, Sinner, in cui ha da dovuto inchinarsi al tedesco Alexander Zverev sul terreno di New York, il giovane talento italiano Jannik Sinner è tornato a vincere in terra cinese.
Dopo aver centrato la sua ottava semifinale stagionale nel torneo ATP 500 di Pechino, superando Grigor Dimitrov con un punteggio di 6-4, 3-6, 6-2 in un match che ha richiesto 2 ore e 31 minuti di gioco, ha sfidato in semifinale lo spagnolo Alcaraz.

Sinner ha affrontato Carlos Alcaraz, sconfiggendolo con un punteggio di 7-6, 6-1 in un match davvero emozionante e combattuto.
Il collega spagnolo ha mostrato un’eccezionale fair play, e nonostante la sconfitta, ha pubblicamente elogiato il suo avversario Sinner, dimostrando una grandissima sportività.


Sinner su Mendeleev: “Voglio dire grazie a Daniil per avermi fatto vincere almeno una una partita contro di lui”

La finale è stata un autentico spettacolo, caratterizzata da un doppio 7-6 che ha regalato brividi agli spettatori. In questa partita emozionante, Jannik Sinner ha superato l’altamente quotato Daniil Medvedev, dimostrando la sua abilità e ottenendo il suo nono titolo in carriera, un numero che eguaglia le vittorie di Fabio Fognini.

Medvedev aveva precedentemente sconfitto Alexander Zverev nelle semifinali, consolidando la sua posizione tra i migliori al mondo, ma èalla fine stato costretto a cedere di fronte alla supremazia dell’azzurro.

Entrambi i tie-break si sono conclusi con il punteggio di 7-2, sottolineando il dominio di Sinner sul campo da tennis.

Non era mai successo che il russo venisse sconfitto da Sinennr, che infatti ai microfoni ha esclamato:

“E’ un titolo che significa molto per me e voglio dire grazie a Daniil per avermi fatto vincere almeno una una partita contro di lui”. Voglio ringraziare il mio team e soprattutto il mio preparatore atletico. Grazie a loro ho vissuto una stagione fantastica e ora spero di chiuderla con altri risultati entusiasmanti.
Non mi aspettavo tante persone ad assistere al torneo, nella mia prima volta in Cina, e do a tutti l’appuntamento alla prossima edizione”.

Sinner

Sinner da sogno: diventa il numero 4 al mondo

Inner è al massimo della sua forma, ottenendo risultati veramente eccezionali. Questa vittoria gli ha consentito di raggiungere il punto più alto della sua giovane carriera nel tennis, piazzandosi al quarto posto nella classifica mondiale.

Per il tennista italiano, questo trionfo rappresenta un successo storico, poiché lo colloca al terzo posto tra i primi 5 giocatori del mondo nella classifica, un risultato che non veniva raggiunto da un italiano dal tempo di Adriano Panatta, che fu numero 4 nel 1976. Con l’ufficializzazione della prossima classifica dopo la finale, Jannik Sinner si posizionerà al quarto posto, confermando il suo status come uno dei migliori tennisti al mondo e dimostrando il suo straordinario talento.

“E’ un grandissimo traguardo, ma devo dire che sono ancora più fiero dei miei progressi di quest’anno, soprattutto dal punto di vista mentale.
Mi sento più forte, e so che ho lavorato tanto anche sul piano fisico, un aspetto su cui spingeremo molto a fine stagione in vista dell’anno prossimo.
Sto mantenendo un livello molto continuo per tutta la stagione, e quando ci riesci i punti in classifica arrivano”.

Jannik Sinner