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Sinner si inchina al tedesco Alexander Zverev sul terreno di New York.
Una battaglia epica negli ottavi di finale degli US Open, durante la quale il giovane talento italiano Jannik Sinner ha affrontato il formidabile avversario di origini russe.

Dopo 4 ore e 40 minuti di gioco intenso, Zverev inaspettatamente ha vinto con un punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 4-6, 6-3, mandando Sinner a casa tra le lacrime dei tifosi azzurri che mai si sarebbero aspettati un epilogo simile.

Sinner-Zverev: una battaglia ad alta intensità

Quella sul cemento di New York è stata una partita a dir poco memorabile; una montagna russa di emozioni.
Nulla da dire su Sinner, che insieme a Carlos Alcaraz, che ha trionfato a Wimbledon è uno dei tennisti emergenti più forti al mondo.
Eppure stavolta, nonostante un tennis di altissimo livello, il suo talento non è bastato e ha dovuto chinarsi fin dal primo set.

Sin dall’inizio, Zverev ha preso il comando con un primo set vinto 6-4, ma Sinner non si è arreso facilmente e ha risposto vincendo il secondo set 6-3,

Nel terzo set, l’azzurro ha affrontato alcune difficoltà fisiche, ma ha lottato con tenacia, dimostrando la sua grande determinazione nonostante tutto.

Tuttavia, Zverev si è portato a casa il terzo set 6-2, guadagnando un altro importantissimo vantaggio nello scontro.

Sinner si inchina dopo aver vinto il quarto set

A Flushing Meadow è stata più che evidente la resilienza di Sinner che nel quarto set è riuscito a recuperare la sua forma e a vincere 6-4
Alla fine è stato il quinto set a a decidere l’esito della partita e Zverev ha saputo cogliere il momento giusto mantenuto la sua calma e ha realizzando un break determinante.

Con questa vittoria, Zverev ritorna ai quarti di finale degli US Open dopo una assenza di due anni.
Il tennista tedesco è pronto ad affrontare il talentuoso spagnolo Carlos Alcaraz, promettendo un’altra emozionante sfida.