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Grandi soddisfazioni nella notte di Nba: per i Knicks arriva l’ottava vittoria consecutiva.
Una serata magica in cui trionfano anche i Boston Celtics, gli Atlanta Hawks, i Golden State Warriors e Toronto Raptors.

Solo cinque partite dunque, ma che hanno regalato performance a dir poco spettacolari.
I New York Knicks approfittano della situazione e salgono all’ottavo successo consecutivo, posizionandosi al terzo posto nella Eastern Conference, mentre i Celtics mantengono la leadership sconfiggendo l’Indiana con un super-quintetto.

La fuga degli Atlanta Hawks si consuma già nel primo quarto e i Lakers, privi dell’infortunato Anthony Davis, non li riprendono più in un’autentica serata da dimenticare.
LeBron e compagni non riescono mai a scendere sotto i dieci punti di vantaggio e incassano la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella contro i Rockets.

Protagonista assoluto è Steph Curry che domina la partita con 37 punti, guidando i Golden State Warriors a una vittoria contro i Sixers, nonostante un Joel Embiid non al massimo della forma.

Mentre i Toronto Raptors interrompono una serie negativa di cinque sconfitte, ribaltando il risultato contro i Bulls con un’incredibile rimonta da -16 nel terzo quarto, consolidata con un parziale di 28-18 nell’ultimo periodo.

New York Knicks

New York Knicks, terzi nella Eastern Conference: record di 31 vittorie

La straordinaria corsa dei New York Knicks prosegue con l’ottava vittoria consecutiva, posizionandoli al terzo posto nella Eastern Conference con un notevole record di 31 vittorie e 17 sconfitte.
DiVincenzo ha confermato la sua leadership come miglior marcatore con 33 punti, seguito da Brunson con 29, mentre Josh Hart ha registrato una tripla doppia con 10 punti, 10 assist e 10 rimbalzi.

Il terzo quarto si è rivelato decisivo, consentendo ai Knicks di ottenere un vantaggio di +20 grazie a una straordinaria prestazione di squadra.
L’eroe della serata è stato DiVincenzo.
Dopo aver segnato 28 punti contro Charlotte, il giocatore ha replicato l’exploit con una prestazione superlativa: ben nove triple (il suo massimo in carriera) nei 33 punti totali, a cui si sono aggiunti 5 assist e 4 rimbalzi.

Utah, invece, rimane al nono posto nella Western Conference, in parità con i Lakers, con un record di 24 vittorie e 25 sconfitte.


Male i Lakers: arriva la sconfitta contro l’Atlanta Hawks

Male per i Lakers: la fuga degli Atlanta Hawks si concretizza già nel primo quarto, lasciando i gialloviola privi dell’infortunato Anthony Davis, con le spalle al muro in una serata da dimenticare.

Nonostante gli sforzi di LeBron e compagni, il distacco non si riduce mai sotto la soglia dei dieci punti, portando così alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro i Rockets.
Anche i 28 punti di Austin Reaves non sono sufficienti per risollevare la squadra.

LeBron si avvicina alla tripla doppia con 20 punti, 9 rimbalzi e 8 assist, ma dietro di lui solo Hachimura (16) e Vanderbilt (12) raggiungono la doppia cifra in una prestazione davvero sottotono.

I Lakers rimangono al nono posto nella Western Conference con un record di 24 vittorie e 25 sconfitte; mentre gli Atlanta Hawks consolidano il decimo posto nella Eastern Conference con una vittoria preziosa, portando il loro record a 20 vittorie e 27 sconfitte.


Tutti i risultati dell’NBA:

  • Boston Celtics vs Indiana Pacers: 129-124
  • Atlanta Hawks vs Los Angeles Lakers: 138-124
  • New York Knicks vs Utah Jazz: 118-103
  • Golden State Warriors vs Philadelphia 76ers: 119-107
  • Chicago Bulls vs Toronto Raptors: 107-118.