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Cresce l’attesa per l’epico incontro Juventus-Napoli, in programma per il giorno dell’Immacolata.
Domani 8 Gennaio, infatti andrà in scena il big match nella spettacolare cornice dell’Allianz Stadium.
Stavolta non sarà facile per il Napoli volare a Torino e sfidare gli antagonisti per eccellenza, attualmente secondi in classifica.
Gli uomini di Allegri sono a 33 punti in campionato, a solo – 2 dall’Inter che vola indiscussa in vetta alla Serie A.

Tante le preoccupazioni di Mazzarri, che dopo essere arrivato alla guida della squadra azzurra, ha dovuto fare i conti con delle sfide piuttosto complesse.
Dopo la prima vittoria contro l’Atalanta, il Napoli ha collezionato due sconfitte importanti.
La prima nella Champions League contro i blancos del Real Madrid, mentre la seconda è arrivata contro gli uomini di Inzaghi che hanno letteralmente espugnato il Maradona, segnando tre gol ai campioni di Italia.

Vero è che i partenopei hanno dovuto sfidare club di altissimo livello, il calendario di ritorno di Mazzarri sulla panchina del Napoli è stato davvero fitto di impegni.
Dopo l’Inter arriva la Juventus, e poi i vista per la prossima settimana il match contro lo Sporting Praga in Champions.
Le statistiche parlano chiaro, con un bilancio favorevole ai bianconeri.
Tuttavia, c’è da aggiungere che nella scorsa stagione, il Napoli ha vinto entrambe le sfide contro la Juve, sia all’andata che al ritorno, tant’è vero che l’ultima vittoria dei bianoconeri sugli azzurri risale alla stagione 2020/2021.

I bianconeri, attualmente in seconda posizione, inseguono l’Inter

Mentre i bianconeri sono all’inseguito dell’Inter, il Napoli tenterà di mantenere ben salda la quarta posizione, tentando un sorpasso ai giallorossi, attualmente a pari punti con il Napoli (24).
La Juve viaggia a tutt’altra lunghezza quest’anno, a 33 punti, ma va anche detto che gli uomini di Allegri non sono impegnati in Europa.
Con un calendario meno affollato e una discreta rosa su cui contare, i bianconeri hanno gli occhi ben saldi sulla Serie A, e stanno facendo un buon lavoro.
Nell’ultima sfida contro il Monza, Rabiot e Gatti sono riusciti a segnare due reti alla squadra avversaria, chiudendo la partita 1-2 al 94′.


Mazzarri: “la squadra non è sfilacciata”

Per il Napoli lo 0 a 3 al Maradona contro la capolista, ha rappresentato la terza sconfitta su 5 partite.
Con solo 4 vittorie in 10 partite tra campionato e Champions, lottare per lo scudetto sembra difficile, anche perché lo scarto con l’Inter è di ben 11 punti.
Sicuramente il Napoli tenterà almeno di restare tra le prime quattro per cercare un piazzamento in Europa.

Nelle parole di Mister Mazzarri c’è speranza per la prossima sfida.

Siamo sulla strada giusta, ma aspetto altre verifiche.
Da quando sono arrivato ho avuto poco tempo per allenare questa squadra, spero di averne in futuro per valutare tante cose.
Con l’Inter abbiamo fatto bene per un tempo, ci vuole anche fortuna.
Spero che la squadra torni a giocare come sa sia in difesa che in attacco.
Intanto la squadra non è sfilacciata, serve essere ancora più corti, aspetto una verifica già contro la Juve.
L’anima in una squadra ci vuole sempre, anche se sono cambiate tante cose.

Questi ragazzi mi hanno già fatto capire che possono dare l’anima.
L’importante è che siano convinti di quello che l’allenatore gli propone.
Mi sembra che lo stiano cominciando a fare, ho visto un forte legame verso di me.
Li chiamo anche da soli e ho avuto la sensazione che stiamo iniziando un percorso di questo tipo”.

Walter Mazzarri

De Laurentiis “l’esperienza della vittoria dello scudetto sarà ripetibile”

Anche il presidente del club azzurro, De Laurentiis, ha parlato del Napoli e della possibilità di poter ripetere lo scudetto dello scorso anno.

Vi prometto che l’esperienza straordinaria della vittoria dello scudetto sarà ripetibile.
Non si puo’ vincere ogni anno lo scudetto
 se non con gli imbrogli. 
Per vincere uno scudetto ci vogliono delle condizioni che non sono sempre le stesse.
E anche i giocatori, seppur non cambiati, non rispondono sempre nella stessa maniera: si deve fare i conti con un senso di appagamento, il senso di frustrazione perche’ certe volte arrivano dalle famiglie dei messaggi di irrequietezza.
E poi ci sono problemi anche di rafforzamento delle altre squadre, perche’ uno il campionato non lo gioca da solo.
L’altro anno abbiamo anche avuto la fortuna di trovare altre squadre in Europa che nei loro campionati non erano fortissime. 
Abbiamo avuto anche quel pizzico di fortuna che nella vita ci vuole sempre.
Se non c’e’ quel pizzico di fortuna difficilmente le combinazioni riescono magicamente

De Laurentiis

Napoli-Juve: “il gol più bello fu quello di Maradona”

Sullo scontro tra Napoli e Juve c’è tanto da dire, e ne ha parlato Paolo Cannavaro, ex difensore azzurro, proprio durante la sua ultima intervista.
Era il 2006 quando mise il pallone in reta con una rovesciata indimenticabile.

“Credo che nella classifica dei gol più belli nelle sfide di Napoli e Juventus il primo posto sia ovviamente quello di Maradona su punizione, ma subito dopo c’è il mio in quella torrida serata di Coppa.
Un gol che sogna ogni bambino tifoso del Napoli: rovesciata contro la Juve.
Ancora oggi se lo ricordano tutti.
All’epoca non c’erano i social, quindi c’è solo qualche video su YouTube. Vincemmo ai rigori, per tanti anni la definirono “la partita perfetta””.

Paolo Cannavaro

Juventus-Napoli: possibili formazioni

Intanto, nelle ultime ore emergono le possibili formazioni che Allegri e Mazzarri metteranno in campo all’Allianz Stadium.

Possibile formazione Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; Kostic, Rabiot, Locatelli, McKennie, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri  

Possibile formazione Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskelia. All. Mazzarri