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La Roma domina il Servette e si impone 4-0 nella sua partita di Europa League contro il Servette: un poker importante all’Olimpico, con una performance altamente convincente.

Nei primi minuti di gioco sembrava che i giallorossi faticassero a trovare un ritmo giusto di gioco.
Un impasse sbloccato al minuto 21 grazie a Romelu Lukaku.

La partita si è aperta proprio con un gol del belga, che ha esteso la sua striscia record a 13 partite consecutive con gol anche in Europa League.

Nonostante il record di Lukaku, il protagonista principale dell’incontro è stato Andrea Belotti, che ha segnato una doppietta, portando la sua stagione a due doppiette dopo quella iniziale con la Salernitana.
Il ventinovenne lombardo ha mostrato grande tenacia e determinazione, soprattutto nel secondo tempo.

Nella ripresa, infatti, la Roma ha preso il controllo della partita, segnando tre gol in soli 15 minuti.
Belotti ha segnato con un tocco di testa su assist di Lorenzo Pellegrini al 46′.
Pellegrini ha segnato al 52‘ poco prima di lasciare il campo per un infortunio alla gamba.

Al 59′ è arrivata, con un tiro a volo, la doppietta di Belotti, calando il poker giallorosso che poi ha messo fine alla partita.

La Roma è andata vicina al quinto gol con diverse occasioni da parte di giocatori come El Shaarawy, Pagano e Ndicka.

La vittoria contro il Servette porta la Roma a punteggio pieno nel suo girone di Europa League, insieme allo Slavia Praga.
Ora la sfida per la vetta del girone sarà tra queste due squadre, entrambe determinate a raggiungere la fase successiva del torneo.

La Roma domina il Servette

Europa League: L’Atalanta vince in trasferta contro lo Sporting con un gol di scarto

Il secondo turno di Europa League si chiude in maniera positiva anche per l’Atalanta di Gasperini che porta a casa la sfida presso lo stadio ‘Alvalade’ nella capitale portoghese.
La Roma domina il Servette, ma non è da meno l’Atalanta, che ha vinto 2-1 contro lo Sporting Lisbona nella seconda giornata del gruppo D dell’Europa League.
Nel primo tempo, i nerazzurri sono andati in vantaggio con Scalvini al 33′ e Ruggeri al 43‘.

La squadra di Gasperini sta vivendo un ottimo momento sia in Serie A che nelle competizioni europee e lo ha dimostrato ampiamente nella sfida contro lo Sporting, che solo sul finire della sfida al 76′ ha messo a segno un rigore siglato da Gyokeres, accorciando le distanze.
Da quel momento in poi, lo Sporting ha attaccato con ancora più determinazione e l’Atalanta ha rischiato in più di un’occasione, ma è riuscita a resistere fino alla fine e a portare a casa tre punti preziosi.

Soprattutto nel primo tempo abbiamo fatto molto bene.
Ci stava tutto il risultato e, se eravamo più precisi, potevamo chiudere la partita.
In campo internazionale poi è così: loro sono primi nel loro campionato, noi siamo calati e c’è stato anche l’episodio del rigore. Alla fine però abbiamo chiuso abbastanza bene”. 

Gian Piero Gasperini

Con questa vittoria, l’Atalanta si trova in testa al gruppo con 6 punti, seguita da Sporting e Sturm Graz a 3 punti ciascuno, mentre il Rakow è all’ultimo posto senza punti, dal momento che nell’altro incontro del girone, è stato sconfitto dallo Sturm Graz che ha vinto 1-0.
Ora, la squadra di Gasperini affronterà lo Sturm Graz, con la partita che si svolgerà in Austria il 26 ottobre e il ritorno a Bergamo il 9 novembre.

La Roma domina il Servette

Conference League: la Fiorentina pareggia con il Ferencvaros

La Fiorentina ha affrontato una sfida difficile contro il Ferencvaros dopo il pareggio contro il Genk nella Conference League.
La Viola è apparsa piuttosto lenta e prevedibile nel primo tempo, dando molto spazio al Ferencvaros, che è andato in vantaggio già nei primi 25 minuti di gioco, grazie a Varga che al 25′ ha segnato dopo un errore difensivo di Biraghi.

Nel secondo tempo, la Fiorentina ha dimostrato grande difficoltà e il Ferencvaros ne ha decisamente approfittato per segnare di nuovo al 50′con Cissè.

Italiano ha deciso, così di apportare alcuni cambiamenti, inserendo Arthur, Barak e Kouame.
Piccole modifiche che però hanno dato nuova vita alla squadra, che ha lottato duramente e poi ha conquistato il pareggio.
Prima Barak, che ha segnato al 66′ e poi Ikoné al nei minuti di ricupero, che ha segnato dopo un assist di Kouame.

Nonostante un risultato non eccezionale, la Fiorentina ha mostrato carattere e determinazione, ottenendo un pareggio ben meritato dopo una partenza difficile.
Così le tre italiane Roma, Atalanta e Fiorentina si fanno largo nelle competizioni europee a testa alta, dimostrando che possono competere in Conference ed Europa League.