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E’ sempre più il Napoli dei record. In Italia e in Europa. Dal campionato alla Champions. Una vera e propria macchina del gol. Ben 43 totali con una media spaventosa, quasi tre gol a partita con 15 marcatori diversi.

Quando non c’è stato Osimhen per infortunio ci hanno pensato Simeone e Raspadori. Quando è tornato il nigeriano i due attaccanti sono rimasti in panchina e la giostra ha continuato a girare. In casa come in trasferta. Sembra inarrestabile il Napoli di Spalletti che ha staccato già il pass per gli ottavi di finale della competizione vincendo tutte e quattro le gare come le grandi d’Europa Manchester City e Bayern Monaco.

Il Napoli si candida ora al primo posto davanti al Liverpool di Klopp. Già, perchè battendo gli scozzesi potrebbe andarsi a giocare l’insidiosa partita di Anfield Road con la certezza aritmetica di essere primi. Primi come dice Spalletti è un dovere nei confronti dei tifosi azzurri tornati in massa al Maradona dopo la grande depressione estiva per l’addio di pezzi pregiati della collezioni, uomini simbolo andati via chi per un motivo, chi per un altro.

Ma ora c’è un nuovo Napoli che domina l’Italia e spaventa l’Europa. La Champions ha una nuova piccola grande: é il Napoli di Spalletti.