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Finisce con un pareggio a reti bianche tra Cremonese e Venezia nell’andata della finale playoff di Serie B.
Nessuna particolare emozione a Cremona, dove allo stadio Zini si sono sfidati i due club.
I veneti sono partiti bene, soprattutto all’inizio del secondo tempo, colpendo una traversa con Pierini.
Tuttavia con il passare dei minuti, i grigiorossi hanno guadagnato terreno, creando le occasioni migliori con Coda e Vazquez.

Nella gara di ritorno al Penzo, il Venezia potrà contare sul vantaggio del doppio risultato, grazie al terzo posto ottenuto nella stagione regolare.
Ora tutto verrà deciso al ritorno di domenica, quando si deciderà l’ultima promozione in Serie A, dopo quella di Parma e Como.


Allo stadio Zini è pareggio a reti bianche

Il pareggio a reti bianche lascia ancora tutto da scrivere.

In uno Zini tutto esaurito, la sfida tra il miglior attacco (Venezia) e la miglior difesa (Cremonese) della Serie B, non ha regalato alcun verdetto.
I lagunari si mostrano subito pericolosi con Pohjanpalo e Nicholas Pierini, mentre i grigiorossi impiegano i primi minuti a studiare gli avversari.
Dopo il quarto d’ora, gli uomini di Stroppa aumentano la pressione e riescono a rendersi pericolosi. Buonaiuto è il più attivo in avanti, ma la migliore occasione del primo tempo arriva da Coda, che scaglia un destro dai venti metri.
Tuttavia il portiere finlandese del Venezia, Jesse Joronen è attento e devia in angolo.

Nel secondo tempo, gli arancioneroverdi di mister Paolo Vanoli entrano in campo con tutto un altro spirito e Pierini colpisce la traversa su punizione, aumentando il ritmo di gioco.
Tant’è che la Cremonese sfiora il vantaggio con un’azione di Coda serve Zanimacchia, il cui cross basso trova Vazquez che vede il suo tiro respinto.
A 10 minuti dalla fine, la Cremonese cerca il gol con Luca Zanimacchia, ma Joronen ancora una volta salva il risultato.


Paolo Vanoli: “ora mancano novanta minuti e sono ancora apertissimi

Dopo la partita tra Cremonese e Venezia, mister Vanoli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni:

“Oggi giocare con otto diffidati in campo non era facile,
ho fatto i complimenti ai ragazzi per lo sforzo che hanno messo in campo.
Uscire senza squalificati al termine di una partita contro una grande squadra come la Cremonese è un’opera d’arte della mia squadra.
Domenica abbiamo la fortuna di giocare davanti al nostro pubblico che sicuramente ci spingerà ma sarà una partita a sé.
Dovremo essere bravi a mantenere la concentrazione così come la nostra filosofia di gioco.
Come una grande squadra, dobbiamo andare in campo per vincere domenica come avevo detto anche dopo la gara di Palermo.
Non possiamo gestire il risultato, massima attenzione e pensiamo a recuperare le energie.
I ragazzi hanno raggiunto una certa maturità e hanno gestito bene la gara anche sotto l’aspetto mentale, ora mancano novanta minuti e sono ancora apertissimi.
Sicuramente abbiamo commesso degli errori tecnici ed è un aspetto che dobbiamo migliorare in vista di domenica, dove troveremo una grande atmosfera.
Il nostro pubblico ci sta dando tanto e noi sul campo cerchiamo di ripagare il loro sostegno.
Nella prima parte dello scorso anno siamo riusciti a riconquistare la loro fiducia e ora sono i nostri tifosi che ci spingono.”

Paolo Vanoli

Al Penzo si deciderà l’ultima promozione in Serie A

Sotto gli occhi del centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli, che ha militato nella Cremonese durante la stagione 2021/2022 in Serie B, si è svolta una partita significativa, ma purtroppo priva di gol.

Al Penzo, nella gara di ritorno, il Venezia avrà a disposizione il doppio risultato in virtù del terzo posto nella regular season. 

In caso di parità tra andata e ritorno, infatti, il regolamento prevede la promozione in Serie A della squadra meglio classificata nella stagione regolare, senza ricorrere a tempi supplementari o calci di rigore.
Pertanto, il Venezia ha due risultati su tre a disposizione, mentre la Cremonese deve necessariamente vincere in trasferta.
La vincitrice della sfida raggiungerà Parma e Como, già promosse in Serie A.

Occhio quindi ai lagunari, che potrebbero recuperare velocemente un vantaggio e accaparrarsi l’ultimo posto lasciato libero nel massimo campionato.

Non resta che attendere il 2 Giugno per scoprire quale delle due squadre si guadagnerà la promozione al Penzo di Venezia.