A due giornate dalla conclusione del campionato di Serie B, il Parma fa ritorno nella massima serie.
Il club pareggiando 1-1 contro il Bari, ha guadagnato matematicamente il passaggio in Serie A.
Una soddisfazione enorme per la squadra guidata da Fabio Pecchia, la prima che questa stagione è stata promossa in serie A.
Con il pareggio contro il Bari, il Parma fa ritorno nella massima serie
Il Parma torna trionfalmente in Serie A dopo tre anni di attesa, con una prestazione solida che li vede pareggiare 1-1 contro il Bari nello storico stadio San Nicola.
La partita contro il Bari è stata intensa e piena di colpi di scena, con entrambe le squadre determinate a ottenere un risultato positivo.
Il Bari, terzultimo in serie B, ha fatto il possibile per allontanarsi da una retrocessione oramai vicina.
Il Parma ha mantenuto la testa alta, consapevole che il risultato finale avrebbe comunque garantito loro la promozione.
L’attaccante francese Bonny ha sbloccato il punteggio al 5′, segnando con uno splendido destro sul secondo palo e dando il via alla festa dei tifosi del Parma.
D’altra parte Bari non si è arreso e ha pareggiato i conti al 23′ della ripresa, con il gol di Valerio Di Cesare, che ha mandato in delirio gli spettatori presenti allo stadio.
Con una stagione caratterizzata da 21 vittorie e 11 pareggi, il Parma ha dimostrato il suo valore e la sua determinazione, conquistando un totale di 74 punti e assicurandosi così il ritorno nella Serie A.
Nel frattempo, il Como, principale contendente, ha dovuto fare i conti con una sconfitta che ha compromesso le speranze di sorpassare il Parma in classifica.
Così mentre la Salernitana retrocede in Serie B, dopo tre anni di attesa, il Parma torna a calcare i campi della Serie A, pronta a sfidare le migliori squadre del paese e a riconquistare il suo posto tra le grandi del calcio italiano.
Pecchia: “L’obiettivo primario era tornare in Serie A”
Grandi festeggiamenti per Fabio Pecchia, che finalmente può festeggiare con i suoi ragazzi il ritorno, dopo tre lunghi anni, in Serie A.
“È stato un campionato complicatissimo fino all’ultimo,
Fabio Pecchia
siamo arrivati a 73 punti a giocarsi la promozione a due gare dalla fine, serve un campionato tosto.
È stato combattuto fino all’ultimo, con avversari forti che hanno stimolato.
C’è gioia e tanta stanchezza.
Non c’è un aggettivo, abbraccio ogni ragazzo, anche quelli che sono stati ai margini per tanto tempo.
È la vittoria di un club.
Le vittorie sono belle tutte, quella di Verona è stata molto complicata.
A Cremona è stata più una favola, bellissima, questa forse è più dura.
L’obiettivo primario era tornare in Serie A,
questa è la vittoria di un club forte, io ho solo fatto la mia parte”.