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Dopo le grandissime emozioni di Champions, riecco l’Europa League con Roma e Milan.
De Rossi pareggia 1-1 nel suo debutto in panchina giallorossa a Rotterdam contro il Feyenoord, ottenendo un punto fondamentale in terra olandese.

Dall’altra parte, invece, il Milan domina il Rennes e vince la partita di andata per 3-0 grazie alla doppietta di Loftus-Cheek e al gol di Leao.
I rossoneri portano a casa una partita importante, guadagnando un ottimo risultato, soprattutto in vista della trasferta di ritorno in Francia, programmata per giovedì 22 Febbraio.

Europa League

Feyenoord-Roma: I giallorossi pareggiano a Rotterdam

La Roma sembra aver migliorato la sua condizione fisica, soprattutto rispetto all’ultima prestazione contro l’Inter sabato scorso

Pur con le difficoltà di raggiungere la finale a Dublino, come auspicava José Mourinho, la Roma ottiene un prezioso pareggio per 1-1 contro il Feyenoord a Rotterdam nel primo turno dei playoff di Europa League.
Così l’idea di ambire a un posto tra le prime “otto o sedici”, appare meno irrealistica.

Il debutto europeo di Daniele De Rossi come allenatore si rivela positivo, conquistando un punto fondamentale in terra olandese.
Il gol olandese arriva nel recupero del primo tempo, precisamente al 46′ grazie a Igor Paixao.
Tuttavia, nonostante il gol subito nel recupero del primo tempo, la Roma dimostra personalità e gioca meglio degli avversari nel primo tempo, colpendo una traversa con Paredes.
Nella ripresa, il Feyenoord parte meglio, ma la Roma mantiene il controllo del gioco.
Lukaku, con un colpo di testa nella ripresa, pareggia il punteggio al 67′, riacciuffando il pareggio.

L’attaccante belga esulta con una mano a forma di pistola puntata alla tempia e l’altra a coprire la bocca. Un gesto simbolico utilizzato anche nella Campagna d’Africa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla guerra civile nella Repubblica Democratica del Congo, coinvolta in conflitti sempre più intensi.

La partita al De Kuip con oltre 50.000 tifosi olandesi, vede la Roma mantenere il controllo del possesso palla e resistere agli attacchi avversari.
Complici anche i cambi di De Rossi che ha dato spazio a Svilar in porta e Llorente in difesa.
Il tecnico ha anche sostituito Bove con Celik e Cristante per infortunio, consolidando così la difesa.


De Rossi su Europa League: “Le squadre forti vincono un po’ ovunque

De Rossi, dopo le tre conquiste sulla panchina giallorossa e lo stop con l’Inter, riparte alla grande con un pareggio in Europa League.

“Sì, fermo restando che i tifosi non entrano in campo, e le squadre forti vincono un po’ ovunque o fanno la loro partita ovunque, era una partita difficile.
L’avevamo letta che avrebbe potuto essere una gara di questo tipo, perché comunque loro con la palla al piede sono fastidiosi, non è facile accorciarli. 
Io a loro chiedo sempre tanta aggressività, ma c’è bisogno di tanta tanta corsa, tanta tanta gamba per essere aggressivi contro una squadra che fa girare la palla bene.

E lo stesso discorso vale anche per noi. 
Prima della partita volevo cercare di motivarli, ma poi ho detto loro che non dovevo dire niente, perché, per quello che ho visto, voi la prestazione la fate sempre.

E penso che l’abbiano fatta anche oggi, sapendo che ci sono dei momenti nei quali soffri, quando la squadra avversaria gira bene la palla e fa delle cose interessanti, fa le rotazioni, che poi erano molto simili a quelle che facevamo noi.
Siamo arrivati in corsa e non c’è tempo per fare tutto quello che vorremmo.
Però, se prendi spesso e volentieri i gol nella stessa maniera, vuol dire che l’allenatore deve lavorare di più su questo fondamentale.
In questa settimana, abbiamo avuto pochi allenamenti, ma in una seduta abbiamo toccato tanto questo fondamentale, perché così come noi vogliamo riempire l’area con tanti giocatori, quando lo fanno gli avversari sappiamo che è pericoloso.

Daniele De Rossi

Milan- Rennes 3-0: doppietta di Loftus-Cheek e gol di Leao

Dopo la vittoria 1-0 contro il Napoli al San Siro nell’ultima di campionato, il Milan mette in cassaforte il passaggio agli ottavi di Europa League.

I rossoneri si lasciano alle spalle la delusione di Champions League e trionfano nei playoff contro il Rennes, sconfiggendo i francesi con una convincente vittoria per 3-0.


Il match è caratterizzato da spinte costanti da parte del Milan, che cerca di imporsi fin da subito.
Dopo 32 minuti dal fischio di inizio, Loftus-Cheek porta il Milan in vantaggio per 1-0.
Il ritmo della squadra rossonera si mantiene alto, e Loftus-Cheek firma il bis su un altro calcio d’angolo di Theo al 47′, appena all’inizio della ripresa.

Il Milan non mostra alcuna pietà e il portoghese Leao segna il terzo gol al 53′.
Il Rennes prova a reagire, ma il punteggio rimane saldo a 3-0.

Nonostante le prestazioni di Olivier Giroud
, è Loftus-Cheek, già vincitore dell’Europa League nel 2019 con il Chelsea, a decidere la partita.

Il Milan, consapevole dell’importanza della sfida, mantiene costantemente alta la concentrazione in campo e conquista la vittoria nei playoff.
Un successo permette ai rossoneri di focalizzare l’attenzione sugli ottavi di finale, con l’ambizione di avanzare nel percorso della Europa League.

Intanto il club dovrà cercare di dare il massimo per le prossime sfide in Serie A con il Monza, l’Atalanta e la Lazio, cercando di recuperare terreno sulla seconda classificata, la Juventus che attualmente è a 53, solo un punto avanti alla squadra di Pioli.


Pioli: “Ci siamo presi il vantaggio che volevamo”

“Credo sia inutile parlare ancora di Champions.
Dalla delusione dell’eliminazione ci siamo dati un obiettivo, vale a dire fare del nostro meglio.
La partita di stasera non era semplice, loro stanno bene in campo.

Erano in un grande momento di forma.
Ci siamo presi il vantaggio che volevamo, ma non è ancora finita.
Noi dobbiamo attaccare per non prendere gol.
Fino all’80esimo abbiamo rischiato poco, dopo qualcosa in più, non dovrà succedere al ritorno:
loro sono una buona squadra e hanno dei buoni giocatori.
Siamo il Milan, giusta l’ambizione.

Siamo i sesti favoriti con solo il 5% di probabilità di vincere, prima di noi ce ne sono tante.
Pensiamo solo al ritorno e poi, partita per partita, a passare tutti i turni per arrivare alla fine.
E’ un buon momento, ma nel calcio non bisogna mai rilassarsi.

Stiamo facendo bene in questo 2024.
Domenica sarà difficile, ma stiamo bene di testa. Dobbiamo continuare così.
Conosco i miei giocatori.
Non è facile, dobbiamo sempre vincere, e anche se vinci magari non domini, subisci..
C’è sempre qualcosa da sottolineare.
Non mi stupisco dei miei giocatori, ora testa a Monza perché sarà diversa ma altrettanto complicata”.

Stefano Pioli