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Sono stati definiti gli incontri del prestigioso torneo Masters 1000 in programma al Foro Italico, e sale l’attesa per il derby azzurro tra Berrettini e Napolitano.

Djokovic sarà il numero uno del torneo, mentre Nadal sarà nella parte bassa del tabellone.
Ma stavolta la mancanza più notevole sarà decisamente quella di Sinner, che ha annunciato il suo forfait.
La sua assenza, insieme a quella di Alcaraz, trasformeranno Danil Medvedev e il russo Andrey Rublev nei numeri 3 e 4 del seeding.

Intanto salgono le aspettative per il ritorno di Berrettini dove tutto ebbe inizio quattro anni fa.
Il tennista romano è stato inserito direttamente nel tabellone e si scontrerà con Stefano Napolitano in un derby tutto italiano.


Berrettini-Napolitano: il derby azzurro

Sono dodici i giocatori italiani che parteciperanno al torneo, con il primo turno del Masters 1000 capitolino che promette un emozionante derby.
La sfida attesissima tra Berrettini e Napolitano: il romano e il piemontese, un match senza precedenti sul circuito maggiore.

Nel frattempo, Lorenzo Musetti avrà un debutto dal secondo turno, affrontando uno tra Eubanks e un qualificato.
Sonego si troverà di fronte a Lajovic nel primo turno, mentre Fabio Fognini affronterà Evans e Matteo Arnaldi sfiderà Machac.

Il fiorentino Flavio Cobolli, presente ai sorteggi del tabellone maschile, aspetta di conoscere il suo avversario.

Mentre i quarti di finale potrebbero vedere sfide interessanti come Casper Ruud-Djokovic, Zverev-Dimitrov, Rublev-Tsitsipas e Hurkacz-Medvedev.
Il fuoriclasse spagnolo Rafael Nadal, invece, debutterà contro un qualificato e poi affronterà Hurkacz al secondo turno.
Insomma, ne vedremo delle belle..


Berrettini: “Questo è il torneo che mi ha fatto diventare chi sono.

Matteo Berrettini nella conferenza stampa al Foro Italico, ha parlato della grande emozione del torneo Internazionale di Roma.

Bello tornare qui a Roma, è cambiato tantissimo questo torneo, l’ho trovato migliorato, ma l’energia è sempre la stessa.
Mi è mancato molto, questo è il torneo che mi ha fatto diventare chi sono.
Nell’ultimo periodo non mi sono allenato molto, sto provando ad essere pronto per la partita di giovedì. Sarei voluto arrivare in condizioni diverse.
Io non gioco qui da tre anni, lui sta facendo una bella annata ma dal mio punto di vista è bello essere qui. Sinner è il grande assente, ma sicuramente da quel poco che ho letto ha ragione lui.

Sono stato nei suoi panni e so cosa vuol dire saltare questo torneo, tornerà sicuramente da protagonista nei prossimi anni.
Lui è un ragazzo maturo nonostante l’età, quando prende una decisione lo fa pensando anche al suo futuro. Posso solo dirgli di continuare ad essere un esempio per me ed è da stimolo per tutti noi”

Matteo Berrettini
Berrettini