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I posticipi della 26ª giornata si concludono con una vittoria davvero entusiasmante di Roma e Fiorentina che portano a casa rispettivamente le sfide con Torino e Lazio.
La Joya Dybala trascina la Roma alla vittoria con una tripletta spettacolare contro i granata.
La sua connessione con De Rossi in panchina si rivela vincente, portando il suo totale di gol a 6 in 5 partite di campionato.

I giallorossi finalmente avvicinano l’Atalanta in classifica, e ora si trovano in sesta posizione a 44 punti, a -2 dalla Dea, che ha pareggiato nella giornata di domenica con il Milan.

La Viola vince 2-1 contro la Lazio al Franchi.
Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, Kayode al 61′ e Bonaventura al 69′ regalano alla Viola tre punti fondamentali per avvicinarsi sempre di più alla zona Champions.

posticipi

La Roma ancora al top: 3-2 con la tripletta di Dybala

Dybala firma una tripletta, la prima con la maglia giallorossa.
La Roma, meno spettacolare del solito ma più attenta, conquista tre punti cruciali che la avvicinano alla zona Champions.
L’Europa è distante ora solo due punti dall’Atalanta e quattro dal Bologna.

Dopo il rigore del vantaggio al 42′, dopo solo due minuti la Roma subisce il pareggio di Zapata con il Torino che si rende pericoloso in diverse occasioni e il primo tempo si chiude in parità.

Nella ripresa i giallorossi si riprendono alla grande grazie alla magia di Dybala, al 57′.
Ma la Roma, stanca dopo l’impresa con il Feyenoord, lascia molto spazio agli ospiti.

Nonostante ciò, De Rossi mantiene la sua tattica anche nella ripresa e la Roma vince grazie alle gesta di Dybala, autore di un’altra rete al 69′.
All’88 un autogol di Huijsen regala il 3-2 al Torino.

La Roma si avvantaggia del miglioramento in classifica e agguanta la sesta posizione.
D’altra parte, invece, il Torino, che ha concesso troppo nel secondo tempo, riflette una tendenza già vista contro la Lazio.


De Rossi: “Dobbiamo chiudere prima queste partite”

De Rossi dimostra di gestire bene la squadra da quando è subentrato al posto di Mourinho sulla panchina giallorossa.
Ecco le sue parole dopo la vittoria contro il Torino, uno dei posticipi di lunedì 26 Febbraio

“Si poteva soffrire meno certo, ma mi è anche piaciuta la nostra gestione.
Il Toro però è una squadra che non molla mai, se la giocano alla pari con tutti, con le big hanno sempre giocato molto bene, è una squadra forte che pressa e ha qualità e noi sapevamo che sarebbe stata dura dopo fatica giovedì. 
Queste sono partite da “uccidere”, potevamo gestirla un po’ meglio fino alla fine, ma sono soddisfatto, ho visto cose buone, il palo in avvio poteva cambiare partita, poi però dopo il gol subito, siamo ripartiti con lo spirito giusto nel secondo tempo.
È venuto fuori il talento del campione.
Giocatori come Paulo sono decisivi in questo sport e per me non dovrebbero mai essere messi in discussione
Tutti i gol possono essere evitati in teoria ma contro certi giocatori i gol si prenderanno sempre ed è bello così, altrimenti sai che noia.”


Poi Sulla sfida al Brighton, ha continuato:

“Li temo perché sono una squadra forte, che ha giocatori di talento e una rosa equilibrata.
Inoltre è guidata da uno dei più bravi allenatori in Europa.
Anche noi però siamo altrettanto forti, il Brighton mi leverà qualche notte di sonno per la preparazione della partita.
Penso però che anche De Zerbi non sia molto contento di questo sorteggio”

Daniele De Rossi

La Fiorentina batte la Lazio nel posticipo e torna a vedere l’Europa

Importante vittoria anche per la Fiorentina che, superando la Lazio con un punteggio di 2-1, recupera terreno in classifica.
Ora gli uomini di Italiano rientrano nella lotta per un posto nelle competizioni europee.
La prestazione della squadra viola va oltre il semplice risultato, evidenziando una netta superiorità sulla Lazio.

La tattica di gioco della Lazio, già consolidata nelle ultime partite, anche quelle di Champions, non riesce a impedire alla Fiorentina di rifiorire.
Nonostante il vantaggio nel primo tempo grazie alla rete di Luis Alberto al 45′, la Lazio resta indietro e assiste ad una rimonta spettacolare della Viola.

Bonaventura, schierato a centrocampo insieme ad Arthur, e Beltran alle spalle di un in-form Belotti, contribuiscono al successo di una squadra di alto livello.

Mentre i biancocelesti devono accontentarsi, almeno per ora, dell’ottava posizione in Serie A.

I posticipi di Serie A sorridono così a Roma e Fiorentina, lasciando Il Torino e la Lazio con l’amaro in bocca.

Sarri: “E’ stata piatta, stiamo perdendo solidità”

Maurizio Sarri mostra un palpabile senso di preoccupazione in merito alla stabilità della sua squadra. Coesione e la sinergia tra i giocatori sono elementi cruciali per il successo.
Tuttavia, nonostante la sua meticolosità tattica, il tecnico laziale è convinto che l’eccessivo carico di partite possa compromettere la fluidità e l’equilibrio della squadra.
Ha commentato così la sconfitta nel posticipo di Serie A a Firenze:

La squadra non ha reagito a niente, nè al vantaggio non meritato, nè a un rigore sbagliato, nè allo svantaggio.
E’ stata piatta.
Qualche attenuante le abbiamo: tre giocatori avevano sintomi influenzali, altri hanno bisogno di tirare il fiato, ma il calo oggi è stato troppo accentuato. 
Mi viene il dubbio se abbiamo la struttura mentale per fare quattro competizioni.
Siamo in una posizione difficilissima, chiedo alla squadra di pensare partita dopo partita.
Speriamo di recuperare fisicamente e mentalmente.
In stagione abbiamo avuto a che fare con tanti problemi offensivi.
Adesso stiamo segnando di più, ma perdendo solidità: vediamo se è un discorso dovuto alle energie spese o meno”

Maurizio Sarri