Il Napoli è campione d’Italia: esplode la festa in città.
Con l’1 a 1 a Udine a Napoli parte la festa scudetto.
Dopo 33 anni, il Napoli torna campione
Dopo trentatré anni di attesa, il Napoli diventa campione d’Italia per la terza volta nella storia del club.
In tutta Napoli è scoppiata una bellissima festa per festeggiare il tricolore, a cinque giornate dal termine della stagione.
I festeggiamenti sono iniziati con l’invasione di campo a Udine di centinaia di tifosi azzurri che allo stadio Friuli, sono entrati in campo per i grandi festeggiamenti con i campioni e il mister Spalletti.
Una gioia immensa per tutta la città che aveva atteso con ansia questo specialissimo momento. Specialmente dopo il pareggio contro la Salernitana che ha fatto posticipare la festa già pronta all’impianto di Fuorigrotta.
Il Napoli ha meritato davvero questa vittoria, dopo un anno meraviglioso in cui ha regalato un grandissimo spettacolo dalla prima partita di campionato.
Non ci sono state mezze misure, i festeggiamenti in grande stile sono stati adeguati alla grande gioia di tutti coloro che questo scudetto lo hanno atteso per tutti questi anni, sostenendo per una vita intera, il loro amato club.
Carri con cavalli alati, statue di Maradona e Osihmen, automobili pittate di azzurro e fuochi di artificio sono stati i protagonisti assoluti della nottata partenopea.
Ma soprattutto la città, che ancora una volta ha dimostrato il suo grande spirito di condivisione, e amore non solo per il pallone, per il calcio italiano, ma per Napoli e i suoi abitanti.
Un evento dal bellissimo impatto sociale, otre che calcistico.
I napoletani hanno avuto la grande occasione per fare finalmente festa.
Questo è lo scudetto di tutti, grandi e piccini, che per la prima volta, dopo troppo tempo, si sentono protagonisti assoluti della festa per la conquisa del tricolore.
I partenopei e i migliaia di turisti arrivati nel capoluogo campano hanno affollato le strade della città con i volti dipinti, maglie azzurre, bandiere e striscioni.
Una città unita dalla passione per uno sport che oramai è diventato parte integrante di cultura, storie a di vita.
Napoli: il pareggio di Osimhen al 52′
La partita contro l’Udinese è stata complessa e più difficile del previsto, con una squadra che si è chiusa da subito in difesa.
Il Napoli ha trovato degli avversari davvero in gran forma, tant’è che poco dopo l’inizio del match, al 13′ minuto, allo stadio Friuli, la squadra è andata in affanno per un gol firmato Lovric.
Il pareggio azzurro è arrivato solo nella ripresa del secondo tempo, al 52′, con un’azione stupenda in cui il Napoli ha dimostrato la grandissima voglia di portare a casa quel puto che gli mancava per accaparrarsi lo scudetto. Uno scudetto che per lunghissimo tempo è sembrato solo un sogno.
La risposta è stata quella di Victor Osimhen, e di chi sennò. Come volevasi dimostrare è proprio lui a consegnare lo scudetto al Napoli,
Il fuoriclasse mascherato ha segnato il suo ventiduesimo gol in Serie A.
La certezza matematica dello scudetto azzurro ha dato il via ai grandi festeggiamenti dei napoletani, che per tutta la notte hanno invaso le strade della città festeggiando la squadra del cuore.
Il Napoli ce l’ha fatta, è di nuovo campione dopo 33 anni.
Ora la città, già addobbata a festa da un po’ è pronta per accogliere i suoi campioni e a fare baldoria fino alla fine del campionato.
Soprattutto in attesa del 4 Giugno, nell’ultima partita di Serie A, quando il club di Spalletti, alzerà la coppa allo stadio Maradona.
Il tempo dell’attesa è finalmente finito..