Dopo la grande attesa per l’ultima partita, la Salernitana ha perso 1 a 0 al Bentegodi.
Nessuna buona nuova per i granata, che continuano a precipitare vertiginosamente.
Ora sedicesimi in Serie A, sempre più vicini ai piedi della classifica, e ad un passo dalla retrocessione.
I 21 punti guadagnati dall’inizio della stagione non sono assolutamente abbastanza e non bastano nemmeno al tecnico Davide Nicola.
Arriva, così, la notizia dell’esonero per Davide Nicola che a quanto pare non sta riuscendo come lo scorso campionato nel suo arduo compito di risollevare la squadra.
Il sogno in Serie A per la Salernitana potrebbe finire qui e il club è sempre più vicino alla possibilità di tornare in serie b.
Un vero e proprio déjà vu per l’allenatore.
Già il mese scorso il presidente della Salernitana Danilo Iervolino, aveva deciso per l’esonero di Nicola, dopo il terribile tonfo con l’Atalanta 8 a 2, una decisione poi revocata.
Ora però è arrivato il momento di provare a dare una forte scossa al campionato, soprattutto valutando l’andamento in classifica.
I plausibili sostituti di Nicola
Per il momento sono stati valutati alcuni nomi che sostituirebbero Davide Nicola.
Come per il Valencia dell’ormai ex Gattuso, anche qui si sondano allenatori italiani.
Al suo posto potremmo vedere Iachini o Semplici, ma nelle ultime ore si sente parlare anche di Andrea Pirlo, Francesco Farioli e Vincenzo Montella.
Soluzioni che però, prevederebbero tempi burocratici più lunghi della media.
Verona-Salernitana: Cyril Ngonge decide la partita
Purtroppo la squadra ha giocato sotto le sue possibilità anche nello scontro con il Verona, attualmente in diciottesima posizione; sopra solo alla Sampdoria e alla Cremonese, ferma a 8 punti.
Prima della partita, la Salernitana aveva un vantaggio di sette punti sulla zona retrocessione, ma ora il margine si è ridotto a soli quattro punti.
In conferenza stampa, l’allenatore ha dichiarato di avere le risorse necessarie per evitare la retrocessione, ma le sue parole sembrano tutt’altro che convincenti.
Mentre la Salernitana affonda, il Verona intravede la salvezza, dopo due partite vinte e due pareggi.
Il gol di Cyril Ngonge al 31’ dà davvero grande speranza alla squadra che con questi tre punti riesce ad avere una boccata di respiro e autostima.
Il nuovo acquisto dell’Hallianz Verona decide la partita nel primo tempo.
Il calciatore belga, appena ventiduenne, che ha debuttato da titolare nella patita contro la Lazio, per il momento sembra essere una validissima alternativa in attacco.
Sebbene terzultima in classifica, il percorso del Verona è decisamente migliorato dall’inizio del 2023 .
I 12 punti in solo sette partite danno grande speranza alla squadra di Zaffaroni.