L’emozionante sfida tra l’Italia e l’Ucraina si è conclusa con un pareggio 0-0 a Leverkusen, ma per gli uomini di Spalletti questo risultato è sufficiente per ottenere il pass per gli Europei del 2024 in Germania.
Dopo aver sofferto e faticato nel decisivo match, gli azzurri hanno garantito la loro presenza alla fase finale del torneo continentale.
Questo punto prezioso segna la certezza della partecipazione dell’Italia agli Europei e la possibilità di difendere il titolo conquistato nel 2021 a Wembley.
La Battaglia a Leverkusen
Il confronto sul terreno di gioco del Bayarena di Leverkusen è stato un vero spettacolo di resistenza per l’Italia.
Certo la prestazione dei ragazzi è stata ben diversa rispetto a quella contro la Macedonia del Nord nella penultima giornata di qualificazioni.
Venerdì sera all’Olimpico è finita 5-2 con una meravigliosa doppietta di Chiesa e un gol di Darmian al 17′.
Poi ci sono stati Giacomo Raspadori all’81’ e Stephan El Shaarawy al 93′.
Tutt’altra musica quella al Bayaarena.
Nella prima metà della gara, gli azzurri hanno gestito il possesso palla, rendendosi pericolosi in diverse occasioni.
Ma la non abbastanza da riuscire a mettere a segno il gol, lasciando troppo spazio ai padroni di casa.
Nella ripresa, infatti, l’Ucraina ha alzato l’intensità, mettendo sotto pressione l’Italia e i suoi.
Nonostante gli attacchi finali, l’Italia ha resistito, assicurandosi il punto decisivo per la qualificazione.
Ucraina-Italia: quel punto che vale la qualificazione
La partita tra gli azzurri e gli ucraini è stata davvero un’ardua battaglia, incalzante fin dai primi minuti.
La prima azione significativa è arrivata dopo solo 5 minuti dal fischio di inizio del match con un’azione dei padroni di casa conclusa da Tsygankov.
Subito dopo l’Italia ha risposto con un’azione di Dimarco, Chiesa e Zaniolo. Ci è mancato poco per il gol.
Sono andati avanti così, per una prima mezz’ora equilibrata.
L’Italia ha iniziato a pressare in avanti, ma la difesa avversaria è riuscita a respingere ogni tentativo, chiudendo 0-0 il primo tempo.
Nella ripresa, l’Italia cerca il possesso palla, ma entrambe le squadre faticano a creare azioni pericolose. Dopo circa un’ora di gioco, l’Ucraina aumenta la pressione, ma una parata di Donnarumma mantiene il risultato invariato.
Negli ultimi minuti, gli uomini di Spalletti resistono agli attacchi finali degli ucraini, assicurandosi il passaggio alla fase finale del torneo con un prezioso, ma sudato pareggio 0-0 e quel punto che vale la qualificazione.
Certo bisognerà fare i conti con la dura realtà di avere una nazionale che è stata messa a dura prova dall’Ucraina e che sembra essersi persa già da un po’.
p nazionale che individualmente non è superiore all’Ucraina, e che attualmente non
Lo stesso Donnarumma ha dichiarato di essere davvero felice del risultato della partita, ma non ha nascosto le difficoltà che lui e i compagni hanno dovuto affrontare.
“Siamo contentissimi, siamo dove meritiamo di essere, con tutte le difficoltà che abbiamo avuto.
Gianluigi Donnarumma
Grazie al mister e allo staff, siamo tornati.
Adesso vogliamo portare a casa qualcosa perché ci presentiamo da vincitori.
C’è tanto orgoglio, ringraziamo tutti questi tifosi perché ci hanno dato una mano incredibile, non si può spiegare, è stata un’emozione bellissima.
Siamo uniti anche nella sofferenza”.
I Prossimi Passi dell’Italia verso Euro 2024
Con la qualificazione garantita, l’Italia ora guarda al sorteggio della fase finale di Euro 2024, che avrà luogo il 2 dicembre, programmato per le ore 18:00.
Gli azzurri, dopo aver chiuso il girone al secondo posto dietro l’Inghilterra, che è prima con i suoi 19 punti in classifica, attendono di conoscere i loro prossimi avversari.
Luciano Spalletti ha raggiunto il suo primo obiettivo sulla panchina italiana, portando la squadra verso un’altra emozionante avventura europea.
Mentre l’Italia si prepara a difendere il titolo di Campione d’Europa, l’Ucraina, terza nel Gruppo C, mantiene la speranza di qualificarsi con gli spareggi.
Con quel punto che vale la qualificazione agli Europei 2024 in Germania, gli azzurri hanno dimostrato resistenza e tanta voglia di continuare a scrivere la loro storia nel calcio europeo.
Spalletti: “Adesso viene il bello!”
Dopo la partita che ha portato alla qualificazione italiana ad Euro 2024, il tecnico Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni:
“Non era facile né scontato, non lo è mai nel calcio.
Luciano Spalletti
Abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo, poi la gara è diventata più sporca, più fisica, l’Ucraina ha fatto vedere di essere una squadra attrezzata, che ci ha dato del filo da torcere.
Ma adesso viene il bello