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Dopo il convincente 6-0 contro il Lecce e il 4-2 sul San Gallo, la Fiorentina ha regalato un’altra serata di spettacolo al Franchi, battendo la Roma con un netto 5-1.

Una prestazione brillante che ha fatto sognare i tifosi viola.
A sbloccare il match è stato Moise Kean, tornato titolare dopo aver recuperato dall’infortunio e schierato dall’allenatore Palladino.

La squadra di Palladino ha dominato il campo, confermando l’ottimo stato di forma, offrendo uno spettacolo di gol e una grandissima qualità.

D’altra parte, la pesante sconfitta subita dalla Roma non è stata semplicemente un inciampo per i giallorossi, ma ha segnato un ulteriore passo verso una crisi sempre più evidente.


Fiorentina-Roma: 5 gol contro i giallorossi

La partita si è aperta con il gol di Moise Kean all’8° minuto.
L’attaccante ha segnato grazie a uno scambio con Beltran, schierato al posto di Gudmundsson.

Poco dopo, Beltran ha raddoppiato su rigore.
La Roma ha provato a reagire accorciando le distanze con il gol di Konè al 39′, ma solo un minuto dopo Kean ha segnato di nuovo, riportando la Fiorentina a +2.

Nel secondo tempo, la Fiorentina ha mantenuto il controllo del gioco e ha segnato il 4-1 al 52′ grazie a una splendida azione conclusa dal centrocampista Edoardo Bove.

La situazione della Roma è peggiorata al 65′, con l’espulsione di Hermoso per doppia ammonizione.
La Viola, in superiorità numerica, ha trovato il 5-1 al 71′ con un autogol di Hummels.

Questa vittoria, la terza consecutiva in campionato, porta la Fiorentina al quarto posto con 16 punti, a un solo punto dalla Juventus e a due dall’Inter.
Un successo che alimenta le ambizioni della squadra e dei suoi tifosi, che possono davvero iniziare a sognare.


Intanto c’è crisi in casa Roma

Dopo l’ennesima sconfitta in casa Roma, il club ha dovuto affrontare ore di tensione e preoccupazione.

Il clima è teso, e la posizione dell’allenatore Ivan Juric appare sempre più in bilico, con una panchina che sembra traballare di fronte ai risultati deludenti.

La dirigenza sta valutando attentamente la situazione e tutti sono in attesa di una decisione definitiva da parte dei Friedkin, che dare una svolta alla stagione da un momento all’altro.
Ghisolfi ha preferito restare a Roma per monitorare da vicino gli sviluppi e gestire le questioni interne al club.
Tant’è vero che la sua presenza costante a Trigoria è un chiaro segnale dell’urgenza che il momento richiede.


Rischio esonero per Juric

Dopo la partita, Ivan Juric ha espresso chiaramente la sua delusione per la prestazione della squadra e per il rendimento complessivo della stagione.
Le sue dichiarazioni sono state dirette e senza mezzi termini, evidenziando la frustrazione di fronte a un progetto che finora non ha portato i risultati sperati.

La posizione dell’allenatore croato appare ora in bilico.
La serie di risultati negativi della Roma richiede un cambio di rotta, e la dirigenza potrebbe considerare un avvicendamento alla guida tecnica come la soluzione necessaria per dare una scossa alla squadra.
L’ipotesi di un esonero sembra farsi sempre più concreta, e se la decisione dovesse essere presa, non rappresenterebbe una sorpresa per nessuno,