Nella prima giornata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia, passano Empoli, Cagliari e Sassuolo.
L’Empoli supera il Torino 2-1 e avanza agli ottavi sorprendendo tutti in trasferta al Grande Torino.
La partita metteva di fronte due squadre rivelazione della Serie A, con il Torino in testa alla classifica e l’Empoli in zona Champions.
Nonostante i granata fossero favoriti, è stata la squadra di Roberto D’Aversa a prevalere, grazie a un gol decisivo di Nicolas Haas al 90′.
Un risultato che consente all’Empoli di continuare il suo cammino nella competizione.
L’Empoli elimina inaspettatamente il Torino in Coppa Italia
Fin dai primi minuti, l’Empoli mette in difficoltà la difesa granata, mentre l’attacco del Torino fatica a creare occasioni per la lentezza nella manovra.
Il primo vero tentativo arriva al 26’ con Gineitis, ma senza successo.
Poco dopo, l’Empoli passa in vantaggio grazie a Ekong che sfrutta un cross di Haas per battere Milinkovic-Savic.
Nel secondo tempo, Vanoli prova a cambiare inserendo Zapata e Sosa, e l’inglese Adams al 74′ riesce a portare la sfida in perfetta parità.
Tuttavia, al 90’, Haas segna il gol decisivo per l’Empoli.
Nel recupero, Seghetti salva su Maripan, assicurando la vittoria e il passaggio agli ottavi per l’Empoli, che sfiderà la Fiorentina.
Vanoli: “la mentalità c’è stata. E’ mancato il ritmo di gioco. “
Paolo Vanoli ha parlato ai microfoni dopo la sconfitta tra le mura di casa contro l’Empoli.
In un momento di gloria per il Torino, che è capolista in Serie A dopo quasi mezzo secolo, il club ha dovuto fare i conti con un terribile ko.
La Coppa Italia rappresentava una bellissima occasione, ma bisogna rialzarsi al più presto.
“Non sono d’accordo, la mentalità c’è stata.
E’ mancato il ritmo di gioco.
Quando vuoi diventare padrone della partita è determinante.
Nel primo tempo sono mancate giocate semplici e veloci,
ma anche la pazienza.
A volte la scambi con l’abbassare il ritmo ma non è la mia idea.
Abbiamo fatto fatica a trovare Linetty che era quasi sempre libero,
con i centrocampisti abbiamo avuto poca personalità nel guardare avanti.
Nel secondo tempo ho pensato che la cosa più giusta fosse cambiare modulo.
Ci tenevamo tanto alla Coppa Italia.
Sono cose che in un percorso succedono.
Ci dispiace”.
Cagliari a valanga sulla Cremonese passa agli ottavi in Coppa Italia
Il Cagliari ha conquistato la sua prima vittoria stagionale battendo la Cremonese 1-0 nella partita di Coppa Italia.
Dopo aver colpito un palo nel primo tempo, l’attaccante Gianluca Lapadula ha segnato il gol decisivo al 60′.
Il Cagliari ha dimostrato determinazione, cercando il successo fin dall’inizio.
Il tecnico Nicola, subentrato in panchina dopo l’addio di Ranieri, ha dato una svolta alla gara con l’inserimento di Viola e Piccoli al 12′ del secondo tempo, cambiando l’andamento del match.
Nonostante alcune assenze importanti, la Cremonese ha lottato ma non è riuscita a replicare la brillante prestazione mostrata nel campionato contro il Catanzaro.
Lapadula, che indossava la fascia da capitano per la prima volta, è stato protagonista, ma il portiere avversario, Gianluca Saro, ha impedito al Cagliari di raddoppiare.
La partita è stata controllata dalla squadra sarda, con poche occasioni pericolose concesse agli avversari.
La vittoria porta il Cagliari agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronteranno la Juventus, in una sfida ad altissima tensione.
Il Sassuolo sorprende il Lecce in casa e stacca il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia
Il Sassuolo ha battuto il Lecce 2-0 nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, avanzando agli ottavi dove affronterà il Milan.
La squadra di Fabio Grosso ha iniziato forte, sbloccando il risultato al 13′ grazie a un colpo di testa di Muharemovic su corner battuto da Pierini.
Il Lecce, reduce dalla sconfitta in Serie A contro il Parma e con molti titolari a riposo per scelta di Gotti, non è riuscito a reagire nel primo tempo.
Il Sassuolo ha sfiorato il raddoppio con Russo prima dell’intervallo.
Nel secondo tempo, il Lecce ha mostrato più determinazione, ma Pierret ha sprecato un’occasione clamorosa al 55′.
Il Sassuolo ha risposto con Moro, ma Fruchtl e Gaspar hanno difeso bene. Al 77′, Rebic ha cercato di sorprendere il portiere Satalino con una punizione, ma al 79′ D’Andrea ha chiuso la partita con un tiro a giro dal limite dell’area.
Il Lecce, eliminato per il terzo anno consecutivo da una squadra di Serie B, abbandona la Coppa Italia, mentre il Sassuolo avanza con fiducia.