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Dopo il pareggio contro il Monza, ora tocca all’Inter, chiamata a rialzarsi al cospetto del Manchester City, I nerazzurri cercheranno di partire al meglio nella fase a gironi di Champions League, cercando anche una parziale rivincita per la sconfitta subita nella finale di Istanbul.

Di fronte al Manchester City di Pep Guardiola, i nerazzurri dovranno dimostrare solidità a livello internazionale.
Tuttavia, per tenere testa al City, sarà necessaria una prestazione da vera big europea.

I campioni inglesi vantano un record impressionante nelle ultime 30 partite casalinghe europee, con 28 vittorie e 2 pareggi.

In tutti ciò, gli uomini di Inzaghi non dovranno perdere di vista l’importante derby di Serie A contro il Milan, in programma per domenica sera.


Inzaghi: “dobbiamo fare una partita gigantesca”

Inzaghi ha parlato ai microfoni prima della sfida contro il Manchester City.
Una sfida che ha tutto il sapore di essere una partita della rivincita, dopo quella finale di Champions in cui gli uomini di Guardiola hanno conquistato la coppa dalle grandi orecchie.

“Non c’è bisogno che presenti io il Manchester City, non perdono in casa dal 2018.
Sappiamo cosa dobbiamo fare, dobbiamo fare una partita gigantesca.
Corsa, aggressività, determinazione, tante componenti per fare un’ottima gara.
A Monza siamo stati sottoritmo.
Con l’Atalanta è stata un’altra partita.
Ma avevo tanti giocatori in giro per il mondo.
Sappiamo bene che domani dovremo avere un altro ritmo e un’altra intensità.
In Europa il livello si alza ancora di più.
Non è una partita di rivincita, per quella partita non ho rimpianti.
Questa è una partita di prima fase ed è tutto diverso,
perché devi preparare otto squadre diverse,
prima preparavi le partite contro tre squadre
Caso Lautaro? Assolutamente no.
Sarà sempre una soluzione, mai un problema.


Manchester City-Inter: tocca all’Inter all’’Etihad Stadium

Il match si disputerà all’Etihad Stadium, dove la squadra di Pep Guardiola cercherà di confermare il proprio status di favorita per il titolo, sfoggiando il suo classico modulo 4-2-3-1.

Sebbene l’Inter abbia una difesa solida, i nerazzurri stanno affrontando alcune difficoltà nelle partite fuori casa, e la potenza offensiva del Manchester City, guidata dal norvegese Haaland, potrebbe metterli in seria difficoltà.

Nonostante ciò, si prevede che la squadra di Simone Inzaghi possa riuscire a contenere il gioco del City per buona parte del match.
Tuttavia è probabile che il Manchester City prevalga sugli ospiti, soprattutto in vista delle grandi assenze tra i nerazzurri.


Manchester City-Inter: possibili formazioni

Probabilmente Inzaghi spera in un esito diverso questa volta, ma sconfiggere il City, specialmente in casa, non è affatto semplice.

MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Walker, Ruben Dias, Akanji, Gvardiol; Rodri, Gundogan; Bernardo Silva, De Bruyne, Grealish; Haaland.
Panchina: Ortega, Carson, Stones, Lewis, Wilson-Esbrand, Matheus Nunes, Kovacic, McAtee, Savinho,

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Taremi.
Panchina: Martinez, Di Gennaro, De Vrij, Pavard, Darmian, Asllani, Frattesi, Zielinski, Lautaro.