Ancora una volta questi mondiali in Qatar si sono rivelati davvero sorprendenti.
Poche certezze e tante sorprese che ci hanno accompagnato all’ormai vicina finale in programma per domenica 18 Dicembre.
Quattro le semifinaliste: Francia, Argentina, Marocco e Croazia.
Contro ogni pronostico accanto alle storiche nazionali, la novità del calcio mondiale è rappresentata senza dubbio dal Marocco e la Croazia
Entrambe sono davvero una sorpresa e vederle ancora in corsa è davvero una svolta..
Nulla è già scritto e potrebbe accadere veramente di tutto, ma non possiamo fingere che ci sia aria di cambiamento.
C’è del nuovo che avanza e si fa strada, in un mondiale che è tutto fuorché banale.
L’ultima settimana del torneo sarà davvero particolare, animata da queste due grandi finalissime:
Mbappè e Giroud contro il Marocco e il campione Messi contro la Croazia.
-Il Marocco: la rivelazione dei mondiali in Qatar
Una squadra energica, entusiasmante e travolgente.
L’uomo dell’anno è, senza alcun dubbio, Yassine Bounou: un portiere davvero unico capace di tenere botta ai rigori della Spagna, e del Portogallo.
Una squadra unita e compatta che non può nemmeno rinunciare al centrocampista Azzedine Ounahi. Il classe 2000 ha conquistato prima il posto da titolare nell’ Angers e poi quello tra gli undici titolari del Marocco, senza mai disattendere le aspettative.
Chi lo avrebbe mai detto che le avremmo viste battersi faccia a faccia, eppure la partita dell’anno di questo mondiale è sicuramente Francia-Marocco, in programma per mercoledì 14 Dicembre alle ore 20:00 al Al-Bayt.
La Francia di Deschamps, dovrà sfidare come in un film la sua ex colonia.
Sarà Davide contro Golia insomma, una partita complessa tra due squadre agli antipodi.
A dispetto delle aspettative, in cui molte nazionali erano tra le favorite, arriva il Marocco a farsi spazio in questa edizione.
Mai prima d’ora una squadra africana era arrivata alla semifinale e tutto ciò non fa altro che lasciarci a bocca aperta e regalarci una meravigliosa sorpresa.
-Ancora Croazia in semifinale
La Croazia ci ha dimostrato di avere stoffa da vendere.
Tutti si aspettavano una classica semifinale Argentina-Brasile, tra la rivalità calcistica tra le due nazioni che le accompagna fin dal periodo coloniale, e invece nell’ultima partita ai rigori la Croazia ha messo fuori il Brasile.
Modric vola in semifinale.
Un’altra clamorosa eliminazione ai rigori, in cui l’errore di Marquinhos è stato davvero stratosferico.
In porta invece il grande Livakovic, il portiere ventisettenne della Dinamo Zagabria, 186 per 88kg, dotato di ottimi riflessi ed un grandissimo talento dimostrato soprattutto nei calci di rigore.
Nella semifinale del 2018, la Croazia vinse contro l’Inghilterra 2 a 1 per poi arrivare in finale con la Francia. Ma proprio alla fine di un percorso da brividi, perse 4 a 1 allo stadio
Quella del 2018 era decisamente una rosa di tutto rispetto, ma anche stavolta la Croazia di Zlatko Dalić. può contare su un bel mix tra giocatori, tra i giovani e quelli dalla lunga esperienza.
Ma la Croazia quest’anno ha regalato davvero uno spettacolo strabiliante contro le grandi del calcio mondiale.
La prossima sfida della squadra di Dalic, sarà contro l’albiceleste, che ha sconfitto nell’ultima partita l’Olanda ai rigori
Messi e compagni, con due coppe mondiali alle spalle, domani sera al Lusail Stadium sfideranno i croati, con una squadra arbitrale interamente italiana, diretta da Daniele Orsato..
Che dire, finalmente ci sarà un po’ di Italia a questi mondiali…